
La selezione e revisione delle proprie immagini è una fase tanto importante quanto lo scatto, ma spesso il coinvolgimento emotivo ci porta a decisioni poco oggettive. È facile lasciarsi influenzare da dettagli irrilevanti o dall'affezione verso uno scatto, rischiando di perdere di vista il suo reale valore. Personalmente, mi affido spesso al parere di colleghi e amici di cui stimo le opinioni, ma so bene che ogni giudizio è soggettivo e non sempre aiuta a vedere le cose con la giusta distanza.
Per questo ho deciso di mostrarti come addestrare Chat GPT per la revisione e selezione delle foto, sfruttando l’intelligenza artificiale come strumento di supporto, capace di fornire un'analisi più distaccata e metodica.
Qui di seguito puoi guardare il mio video tutorial. Nell'articolo qui sotto troverai ulteriori indicazioni per personalizzare l'addestramento del tuo GPT e i file che ho creato (guarda il video) che puoi csraicare gratuitamente e utilizzare direttamente nel tuo GPT o modificare secondo le tue esigenze.
n si tratta di delegare le nostre scelte, ma di ottenere un punto di vista alternativo e strutturato che ci aiuti a valutare meglio il nostro lavoro.
In questo post ti spiego come puoi farlo anche tu, impostando GPT nel modo più efficace per ottenere risultati realmente utili.
Il tutorial che segue è ottimizzato per addestrare una singola chat anche per chi ha un account gratuito con ChatGPT. Allo stesso modo può essere utilizzato per addestrare un “progetto” di ChatGPT per chi ha un account PLUS a pagamento.
L’addestramento che condivido in questo post è specifico per la revisione, la valutazione e la selezione delle immagini fotografiche, ma il criterio applicato qui è replicabile in qualsiasi ambito e situazione, ben al di fuori della fotografia. Il modello che vedrai si basa su una serie di istruzioni e modelli di riferimento che ho fornito a GPT, in modo che interagisse e producesse in modo autonomo (automatizzazione) un flusso di lavoro.
GPT dunque è in grado di essere addestrato con istruzioni chiare e dettagliate, e modelli di riferimento, per automatizzare un flusso di lavoro, qualunque esso sia. In questo caso in ambito fotografico.
Ho creato due file che puoi scaricare e caricare sul tuo GPT:
Un file di istruzioni che guida GPT all’acquisizione di tutte le informazioni prima di procedere alla analisi o alla selezione delle immagini, e all’interazione con l’utente.
Un file con i modelli analitici di riferimento e la categorizzazione di tali modelli per i generi fotografici più comuni. Nelle istruzioni sono contenute anche le linee guida per procedere ad una analisi pertinente di quelle immagini che esulano dai modelli di riferimento indicati.
Scarica i due file e caricali direttamente all’inizio di una nuova chat su GPT.

Prima di dare invio scrivi un prompt che sia analogo al seguente:
“Questa chat è dedicata alla analisi, valutazione e selezione di immagini fotografiche. Segui le istruzioni e i criteri indicati nei due file che ho caricato. Attendi che io carichi la prima (o le prime) immagine prima di dare il via al processo”.

A questo punto puoi cominciare a caricare le tue immagini !
Questo modello di addestramento prevede che tu possa interrompere in qualsiasi momento il flusso di interazione con GPT per fare ulteriori domande, chiedere spiegazioni, dettagli o approfondimenti. Terminata l’interruzione GPT riprenderà nuovamente il percorso automatico.
Puoi modificare ulteriormente le istruzioni e i modelli di riferimento a seconda delle tue specifiche esigenze.
Se vuoi continuare nella lettura di questo post, di seguito trovi ulteriori indicazioni e suggerimenti per creare il tuo modello di addestramento.
L’Importanza delle Istruzioni
La qualità e la varietà delle istruzioni è direttamente proporzionale alla qualità dei risultati. Le istruzioni da dare a GPT (in forma testuale) devono essere chiare e prevedere una sequenza di domande e risposte, istruendo la macchina a porre ulteriori domande di approfondimento.
Le istruzioni devono far sì che GPT ottenga il maggior numero di informazioni dall’utente prima di elaborare una risposta e questo deve avvenire senza che l’utente sia costretto a scrivere necessariamente lunghi testi. GPT deve porre una serie di domande in automatico in modo da configurare in modo ottimale la fruizione dell’utente, le funzioni che dovrà svolgere e il risultato finale.
E a proposito di risultato finale questo non è solo il contenuto prodotto da GPT ma anche in quale forma ce lo deve proporre: in forma schematica? Organizzata per capitoli? Con delle voci specifiche?
Le istruzioni devono contenere la descrizione dell’output di GPT: in che forma vogliamo che siano prodotti i risultati?
I Modelli di Riferimento
Oltre alle istruzioni è molto importante dare a GPT dei modelli di riferimento, oltre a quelli nativi che sono estremamente performanti. In sostanza se abbiamo un’idea specifica di quali criteri seguire dobbiamo indicarlo a GPT con dei modelli di riferimento.
Oppure possiamo cominciare ad affidarci ai criteri di GPT e via via sviluppare dei nostri, da dare successivamente a GPT per raffinare i risultati. Dobbiamo inoltre dire a GPT in che modo deve reagire quando gli si sottopone un modello che non è compreso nei riferimenti che gli abbiamo dato? Bisogna dirgli di analizzare e riadattarsi immediatamente creando nuovi criteri pertinenti al nuovo modello. GPT è perfettamente in grado di gestire l’analisi al di fuori dei parametri che gli abbiamo dato.
Si possono ad esempio creare dei documenti word che contengono modelli corretti e modelli (fotografie nel nostro caso) sbagliati (con spiegazioni dettagliate del perchè, in entrambe i casi), in modo che GPT comprenda quali sono i nostri criteri.
Le istruzioni e i modelli di riferimento vanno via via perfezionati e aggiornati per far sì che GPT risponda sempre meglio alle nostre esigenze. Più si usa più GPT comprende le nostre esigenze.
Chat GPT ben configurato può diventare uno strumento veramente utile e un valido supporto, può fornirci un'analisi più oggettiva e strutturata delle immagini.
Quelli che seguono sono gli step per addestrare una singola chat di ChatGPT e scrivere in modo efficace le istruzioni.
Step Fondamentali per Addestrare GPT nella Valutazione e Selezione delle Immagini
Imposta le tue istruzioni e fai un test finale seguendo questa scaletta:
1️⃣ Impostare il Contesto e Definire lo Scopo della Valutazione
🔹 Perché vuoi che GPT analizzi queste immagini? L’obiettivo della valutazione ha un impatto diretto su come GPT interpreterà i criteri. Alcuni esempi di scopi comuni:
Revisione personale, per migliorare la comprensione della propria fotografia.
Portfolio, per selezionare le immagini più efficaci e coerenti.
Concorso Fotografico, per identificare scatti tecnicamente validi e narrativamente forti.
Pubblicazione o Social Media, per individuare foto con maggiore impatto visivo.
Indica a GPT di chiedere questa informazione all’utente e di adattare la valutazione di conseguenza.
👉 Effetto: Definire il contesto consente a GPT di applicare i giusti criteri senza fare valutazioni generiche o non pertinenti.
2️⃣ Identificare il Genere Fotografico
🔹 Di che genere sono le immagini? Ogni genere fotografico ha priorità di valutazione diverse. Un ritratto punta sull’emozione e la luce, mentre un’architettura richiede precisione compositiva e tecnica.
Se il genere non è chiaro, GPT deve:
Chiedere chiarimenti all’utente.
Classificare il genere in base agli elementi descritti dall’utente.
Se il genere non è presente nei criteri, creare una graduatoria personalizzata basata su aspetti analitici simili.
👉 Effetto: Una corretta identificazione del genere evita l’applicazione di criteri errati e migliora l’accuratezza della selezione.
3️⃣ Creare Istruzioni Efficaci per GPT
🔹 Come fornire istruzioni dettagliate? Per ottenere una valutazione accurata, è fondamentale:
Definire criteri di valutazione chiari e ben strutturati.
Evitare istruzioni vaghe o generiche.
Indicare a GPT come adattare la valutazione in base all'obiettivo dichiarato.
Se l’utente desidera una selezione rigorosa, GPT deve applicare criteri più severi e prioritari, mentre per una revisione personale, l’analisi può essere più descrittiva e meno restrittiva.
👉 Effetto: Una guida ben formulata riduce le ambiguità e migliora la coerenza delle valutazioni fornite da GPT.
4️⃣ Caricare e Organizzare le Immagini
🔹 Qual è il modo migliore per fornire le immagini a GPT?
Per meno di 10 immagini → caricamento diretto.
Per un numero maggiore → creare un documento con immagini numerate e descritte.
Usare nomi di file chiari per aiutare GPT a identificare le immagini correttamente.
Se l’utente vuole che GPT consideri un ordine specifico, questo deve essere esplicitamente indicato nelle istruzioni.
👉 Effetto: Un caricamento ben organizzato migliora la precisione della selezione e riduce errori nell’identificazione delle immagini.
5️⃣ Valutazione e Ottimizzazione dei Risultati
🔹 GPT ha fornito un’analisi coerente? Dopo la prima revisione GPT deve chiedere all’utente:
La valutazione fornita corrisponde alle aspettative?
Le immagini scartate sono effettivamente meno valide?
I criteri chiave del genere sono stati rispettati?
Se necessario, l’utente può:
Raffinare le istruzioni per migliorare il processo.
Modificare la graduatoria di priorità degli aspetti analitici.
Fornire un feedback a GPT per adattare la valutazione nelle future analisi.
👉 Effetto: Una fase di ottimizzazione garantisce che GPT migliori progressivamente nel suo ruolo di assistente fotografico.
Seguendo questi step, puoi configurare Chat GPT in modo che ti aiuti nella revisione e selezione delle immagini in modo rapido e strutturato. GPT non sostituirà il tuo occhio fotografico, ma sarà un valido supporto per affinare il tuo processo decisionale, eliminare ridondanze e migliorare la coerenza della tua selezione.